Citigroup verso la divisione
Ritorna la separazione fra banche d’affari e commerciali? Proprio come fu necessario per uscire dalla crisi del ‘29. Per adesso, il salvataggio governativo di Citigroup è costato 52 miliardi di dollari ai contribuenti USA. Citigroup sta accelerando il percorso che dovrebbe portare il colosso americano alla divisione in due rami: un passaggio resosi necessario nel tentativo di recidere le parti più improduttive dell’impresa a seguito della crisi finanziaria; nonostante i due salvataggi promossi dal governo americano nel tentativo di salvare la banca, di 25 e 27 miliardi di dollari. Il gruppo è spinto da una triplice serie di pressioni. Una legata semplicemente alla crisi; un’altra che proviene direttamente da Washington, ovvero dai regolatori che hanno individuato nell’assetto di Citigroup una debolezza del sistema finanziario americano; la terza pressione nasce da Wall Street, da quegli investitori ansiosi di mettere al sicuro i propri capitali spesi nella banca. La divisione di Citigroup sancirebbe la fine di un modello di sviluppo ultraliberista, resosi possibile con la fusione tra banche d’affari e commerciali – un tempo vietata in America dal Glass-Steagall Act -. Ed è paradigmatico che proprio la divisione fra questi due tipi di banche era stata introdotta come misura regolatrice all’indomani della […]