Potenziare il mercato unico, la proposta Monti
Combattere il nazionalismo economico e potenziare il mercato unico europeo. E’ la ricetta che l’ex commissario Ue e guru bipartisan dell’economia Mario Monti ha presentato l’altro ieri a Bruxelles innanzi al presidente della Commissione Barroso, all’interno della comitato per il mercato interno dell’Europarlamento. Il report Monti, infatti, sarà la bozza di partenza di un disegno di legge che l’esecutivo comunitario presenterà a luglio. Un provvedimento quanto mai opportuno. Barroso, infatti, lo scorso ottobre, diede mandato a Monti di produrre un report preliminare al fine di scongiurare ciò che lo stesso presidente avvertiva come un pericoloso nazionalismo economico entro il quale, innanzi alla crisi, l’Europa avrebbe potuto ripiegare. Una valutazione profetica giacché, dinnanzi alla crisi greca, proprio il Paese leader di Eurolandia, la Germania, è stata assalita da pulsioni nazionaliste che hanno tenuta la Merkel prigioniera di questioni interne ed elettorali, come le elezioni del Nord Reno-Westfalia. [youtube=http://www.youtube.com/watch?v=jzk0d91zb1o&playnext_from=TL&videos=ZbLV4kceXJw&feature=sub&w=300&h=220] Per rafforzare i mercati e le politiche liberali, la sola strategia che possa garantirci crescita economica, secondo Monti, urge “integrare nell’obiettivo del mercato europeo molte arene di policy che tradizionalmente non venivano considerate afferenti il mercato unico”. L’ex commissario italiano ha puntato, ad esempio, sulla creazione di un mercato unico digitale e sulla rimozione […]