Garota de oro: the future of Brasil is gender equal

Garota de oro, our girls are proving to the World and to Bolsonaro that we need a gender equal Brasil to make a big leap forward. Bolsonaro’s policies are mysoginist and patriarchal. If I am elected, my main goal is to offer equal opportunities to all women and minorities. Because a more inclusive Brasil will give us more wealth and prosperity. Bolsonaro’s government has just passed an outrageous law against abortion. His rule is based on gender stereotypes. We cannato stand anymore his vulgar language angainst woman dignity. We must fight back this medieval rule which is spreading world contempt on our beloved nation. Garota de oro, Alessio’s proposals for a pinkier Brasil Feminicides are spreading in Brasil due to this machist climate. If I am elected, I will quit this situation. I will appoint 50% of women as top governmental officials and ministers. I will also propose the Senate to pass a new law against gender gap. Garota de oro have shown to the World the power of Brasilian girls, who have been outraged by the mysogenist Bolsonaro’s rule. Our country ranks at low level of women emancipation, according to Ocse, and it’s my objective to change this situations. […]

La bufala della post verità e gli inganni della legge anti fake news

Il punto di partenza è sbagliato. La post-verità si basa sull’idea che sia esistita l’epoca della verità. L’età della politica basata sui decisioni razionali, della pubblica opinione basata sui fatti: un ossimoro, perché se è opinione non è fatto. Per questo, la post-verità è essa stessa una bufala o, meglio, ideologia che serve a chi vuole legittimare nuove e più invasive forme di controllo.

Trump, Sanders e il futuro della sinistra

Dio è morto, Marx pure e la sinistra in crisi di identità. Tanto in crisi, che Sanders "apre" a Trump, Fassina pure e più di un compagno occhieggia al "dux" amerikano, l’antimercatista amico degli operai e nemico del Nafta. C’è molta confusione sotto il cielo. Stiamo andando oltre la destra e la sinistra, come tutti i movimenti definiti populisti – a incominciare da Grillo – si auguravano? O c’è un nuovo asse estrema destra-estrema sinistra all’orizzonte? Un nuovo patto Molotov Ribbentrop?

Raggi indagata, prova di maturità per il M5s?

Raggi indagata per abuso d’ufficio e falso in atto pubblico. È arrivato l’avviso di garanzia che in tanti aspettavano per rinfacciare al M5s che la loro presunta diversità morale è falsa. Se il M5s trarrà la giusta morale dalla vicenda Raggi – e governerà bene Roma – potrà candidarsi veramente a forza di governo. Perché, se governi male, puoi essere "onesto" quanto vuoi ma la res publica non funziona. E da oggi, comunque, sei anche indagato.

Pittella, Tajani e la sfida del Parlamento europeo

Il 17 si vota per scegliere l’erede di Martin Schulz. Gli unici che si possono giocare la presidenza sono Gianni Pittella, leader dei socialisti (S&D) e Antonio Tajani, candidato del Partito Popolare Europeo (Ppe). Proprio Tajani è una delle personalità politiche più vicine a Berlusconi. Un Ppe berlusconizzato, non solo darebbe la stura ai populismi in Europa, ma rilancerebbe lo stesso Berlusconi in Italia.

L’addio di Obama. GeRussia o populismi?

L’ultimo giorno di Obama è "l’alba" di una nuova notte? Dopo le magnifiche sorti et progressive di una presidenza progressista e di cambiamento, il mondo freme per la vittoria antiestablishment, quella di Trump, che – coerentemente – l’establishment continua a denunciare come una minaccia fascista, sessista e militaresca. La realtà è sempre più complessa e sfumata.

European Parliament President elections start a real competition as EPP and S&D break grand coalition

The coming elections for the presidency of the European parliament signal that a real competition is underway between Antonio Tajani, the candidate of European People’s Party (EPP), and Gianni Pittella, who leads the Progressive Alliance of Socialists and Democrats (S&D). The election that will be held on January 17 is finally a competitive race, because… » read more

Islamisti e populisti sono alleati

Il mondo si sta trasformando e nuove potenze sono in ascesa. Un nuovo ordine può sorgere dalla pace e dal consenso o attraverso le guerre, appiccate dalla strategia del caos. Giocano al caos i populisti e gli islamisti, due facce della stessa medaglia e alleati di quelle potenze autocratiche che vogliono scalare il sistema mondo non attraverso le regole liberaldemocratiche.

Giovani, maschi e terroristi. Le radici demografiche e sessuali del terrore

Mentre i media parlano delle origini culturali del terrorismo, si parla poco delle cause strutturali: in primis la demografia e il surplus di giovani maschi disoccupati che il sistema non riesce ad assorbire. Tale surplus prende il nome di youth bulge, e crea forte instabilità nelle democrazie. Le società giovani non sono pacifiche, soprattutto quando il mercato non assorbe questo surplus di manodopera, che sposa idee radicali o si impegna in attività criminali.

San Basilio, Virginia Raggi e le mani sulla città

Mafia o razzismo? Il caso della famiglia marocchina legittima assegnataria di una casa comunale nel quartiere romano di San Basilio, cacciata al grido di "prima gli italiani", ha attivato una pluralità di reazioni. Nessuno le può rimproverare il sacco di Roma o le condizioni attuali di San Basilio. Ma se adotti le regole giuste, avrai l’autorevolezza per chiedere allo Stato centrale di fare il suo: quando un piano del governo per le periferie?

Buzzfeed, cyberpropaganda e M5s, c’è feeling con Putin?

Il tema della cyberpropaganda – e dell’uso che ne potrebbero fare partiti come il M5s -, sta subendo una escalation. La questione è stata sollevata alcuni giorni fa da Jacopo Iacoboni sulla Stampa, al quale ha risposto Davide Vecchi sul Fatto Quotidiano, osservando che non c’è nessuna inchiesta sul tema. Ma la morsa sul M5s si è ulteriormente stretta con un articolo di Buzzfeed a firma di Alberto Nardelli e Craig Silverman.

Giornata contro la violenza sulle donne, ora agire

Chi è contro la violenza di genere deve quindi avere il coraggio di dire le cose come stanno. Non si tratta di opporre "verità di Stato" al pregiudizio misogino, ma di favorire un vero spazio di discussione, dove la cultura tradizionale venga letta e decostruita affiancandole la migliore letteratura sulla performatività di genere, "sdoganata" da una santa inquisizione clericale che la demonizza.

Perché eleggiamo cretini per governarci?

La democrazia è da buttare? No. È una pessima forma di governo, ma la migliore di quelle disponibili. Per funzionare avrebbe bisogno che tutti avessimo le informazioni giuste. Il futuro della democrazia si gioca sulla qualità di informazioni corrette che sia politici che elettori avranno a disposizione. Come rendere democraticamente disponibili queste informazioni è la sfida per combattere i cretini.

Usa, vince Trump, perde Clinton e la sinistra post materialista

Quella di Trump è una vittoria tradizionale: non solo dei diritti economici che battono i diritti post materialisti. È una vittoria dell’ideologia. Questa sì "fact blind" ma profondamente politica. Politica nella misura in cui il protezionismo nel campo dell’economia rappresentato da Trump ha pesato di più della retorica sul cosmopolitismo liberal di Clinton. Questa vittoria, infine, è la sconfitta delle èlites liberal urbane

Long tail keyword: cosa sono?

Long tail keyword: ne avete mai sentito parlare? Quali parole chiave utilizzare per scrivere un buon titolo un blog ottimizzato per la SEO che scali le ricerche sul Web? Le long tail keywords sono un concetto fondamentale per il Web, soprattutto per scrivere un titolo di un blog. Se osservate il grafico che vi allego, capirete che la differenza principale è fra una ricerca di carattere generico – ad esempio, “scarpe” -, e una ricerca di carattere specifico – ad esempio, “scarpe da uomo” o “da corsa Nike rosse” -. Ovvero, fra una ricerca che utilizzi una parola chiave generica – la short tail keyword -, e una serie di parole chiave che definiscono una ricerca più specifica e accurata: per l’appunto, long tail keyword. Short tail Vs long tail keyword Se scriviamo un post su una short tail keyword, in linea di principio, faremo più visualizzazioni o intercetteremo più traffico rispetto a un post che abbia nel titolo e nella introduzione una long tail keyword. Basta utilizzare Google Adwords per verificare le visualizzazioni che ottengono le due diverse chiavi di ricerca. Per intercettare questo traffico potenziale, però, nel caso della parola chiave generica, sarà necessario scrivere il post per […]

Contro la pornografia, perché sexting e pornopop ci fregano le coscienze

La verità banale e agghiacciante della storia della ragazza suicida è che, con buona probabilità, nessuno – vittima e carnefici -, alla fine, aveva coscienza dello schifo che si stava consumando. Era solo sexting, era solo un video virale. Allora, sono contro la pornografia, non perché voglia censurarla: è incensurabile. Ma, per lo meno, siamo seri: non c’è nessuna pornosofia o liberazione all’orizzonte. Solo nuovi strumenti di dominio delle coscienze che, come sempre, colpiranno più forte i più deboli.

No alle Olimpiadi di Roma 2024, Virginia Raggi ha ragione

Roma non ha bisogno di un grande evento; ha bisogno di piccole strutture funzionanti, per le famiglie e per gli sportivi veri, non per lo showbiz delle Olimpiadi. Strutture che possano essere finanziate nella normalità, dato che ai grandi eventi non servono palestre a Quarto Miglio e a San Basilio. E Raggi, nonostante le accuse che i maître à penser muovono al M5s di essere irresponsabile, ha compiuto una scelta saggia e ragionevole.

From Austria with fury. When the extremes challenge the cartel parties

The extreme radical Right may have lost the battle, but it has not lost the war. In the aftermath of the latest Austrian presidential elections, it seems that intellectuals and commentators have breathed a sigh of relief too early in light of the victory of Alexander Van Der Bellen, a pro-EU independent backed by the… » read more

Migrants and Europe: chance or menace?

  Will migrants make or break Europe? While economists highlight the pros of migration, it is undisputable that worries arise among European citizens, as proved by the success of far right parties. From the dangers of Eurabia to the dystopian nightmares of Michel Houellebecq’s Submission of Western values, Europeans seem obsessed by the fear of… » read more

From Reaganism to Trumpism. The downward spiral of American conservatism

An era has ended. The passing of Nancy Reagan epitomizes the death of one of the most influential subcultures of the Right: Reaganism, the summit of the so called conservative revolution that marked the ‘80s. It was a cultural climate characterized by the influence of Neoliberalism and one which advocated the primacy of the market… » read more

Vendola e l’utero in affitto, lo scontro non è più destra-sinistra ma comunitari contro libertari

Per i difensori dell’ortodossia, l’utero "affittato" da Vendola è capitalismo selvaggio, che mercifica il corpo delle donne. Ecco che il caso vendoliano assurge a ennesima dimostrazione che destra e sinistra non riescono da sole a spiegare più le diverse posizioni politiche; dobbiamo aggiungere l’asse comunitari-libertari. Un asse che è trasversale a destra e sinistra.

European Parliament President elections start a real competition as EPP and S&D break grand coalition

The coming elections for the presidency of the European parliament signal that a real competition is underway between Antonio Tajani, the candidate of European People’s Party (EPP), and Gianni Pittella, who leads the Progressive Alliance of Socialists and Democrats (S&D). The election that will be held on January 17 is finally a competitive race, because… » read more

Il fascino della jihad al tempo della morte delle ideologie

Dio è morto, Marx pure, ma Allah si sente molto bene. Già, perché la jihad seduce soprattutto l’Occidente postmoderno, dei valori liquidi, della morte delle ideologie, della fine delle grandi narrazioni. Altro che jihadisti figli del medioevo wahabita. Syed Farouk, lo stragista della California, guadagnava 70.000 dollari l’anno. Sicuramente sarà stato alienato, ma non era certo proletario.

Laurea in ritardo? La colpa è di Poletti, non dei ragazzi

Cornuti e mazziati. Questo non è un paese per giovani, tocca pensare a leggere l’ultima dichiarazione del ministro Poletti. Ieri choosy, poi sfigati, ancora bamboccioni e oggi ritardatari. Insomma, il problema, in Italia, non è la mancanza di politiche industriali o di crescita. Il problema sono i ragazzi. Mi devo essere perso qualcosa…

Casi Nuzzi e Fittipaldi, quando il Vaticano non rispetta i diritti

Ai giornalisti interessano le notizie che hanno rilevanza pubblica, non la loro origine. Dove sussiste la rilevanza sociale a conoscere una faccenda – e le malversazioni d’Oltretevere sono giornalisticamente materia da portare all’attenzione dell’opinione pubblica – i giornalisti non si devono porre il tema di come il loro informatore si sia procurato la notizia

Masterplan per il Sud. Il nuovo bluff di Renzi

Masterplan per il Sud. L’ennesimo bluff di Renzi. Non c’è un giornale che oggi abbia fatto i conti al pippone del governo, ripubblicato pari pari dai principali quotidiani. Questo riguarda l’incapacità di molti colleghi di leggere i dati, ma andiamo avanti… il governo approva la programmazione con vari mesi di ritardo e la spaccia per un piano di interventi straordinario. Il Governo annuncia programmazione (con 18 mesi di ritardo) dei #fondistrutturali e la chiama masterplan. Marketing. https://t.co/LHfUUTX4GU — Gianfranco Viesti (@profgviesti) 4 Novembre 2015 Non c’è nulla di straordinario, ma si parla di 95 miliardi che SPETTANO al Mezzogiorno (cifra molto più bassa delle risorse pubbliche stanziate per il resto del Paese) e si fa riferimento ad altre informazioni empiricamente non verificate. Come, ad esempio, il moltiplicatore speciale che dovrebbe innescarsi sui progetti del Piano Juncker: progetti che nessuno conosce e che generalmente saranno al Nord, dato che si tratta di investimenti che devono essere in grado di finanziarsi sul mercato e che, a nel profondo Sud, se non è lo stato a fare l’imprenditore, è difficile innescare processi di sviluppo. Addirittura risibile è il riferimento agli investimenti di Eni, Enel, Finmeccanica e Fincantieri, dato che il governo, anche qui, […]

Le Pen and Salvini. The leftist slang of Extreme Right propaganda

Blackshirts of all lands unite! The language spoken by the extreme Right in Europe has turned leftward. “C’est ce pouvoir qui se couche devant la Finance et les grandes banques, mais qui laisse crever les PME et les artisans”. #UDTFN — Marine Le Pen (@MLP_officiel) Claims and slogans have become anti-capitalist and and the pursuit… » read more

Mangiare carne fa male, ma soprattutto non conviene

Se amate come me la carne, il futuro non è mangiare ogni giorno wurstel da allevamenti intensivi, ma consumare con moderazione il maialino dei Nebrodi allevato allo stato brado, o una bistecca di Scottona o Chianina certificata, proveniente da allevamenti eco sostenibili e dal più alto valore aggiunto. Mangiare meno, mangiare meglio. Con molti più posti di lavoro.

Massimo Paolucci, lo smemorato di Collegno

Nonostante proprio pezzi del Pd si augurassero che la prossima campagna elettorale per le amministrative non si facesse sui rifiuti, Massimo Paolucci lancia oggi dalle pagine del Mattino un je accuse contro de Magistris, fra il farsesco e la commedia dell’arte, considerando che il Nostro, attualmente europarlamentare, è stato sub commissario ai rifiuti in Campania. Durante l’age d’or del bassolinismo, quando la monnezza arrivava al secondo piano delle case. È ovvio che Paolucci lancia (a beneficio di Antonio Bassolino, immagino) una sorta di guerra preventiva bushiana contro de Magistris perché teme che l’attuale sindaco di Napoli, durante la campagna elettorale prossima, imputerà nuovi addebiti politici ai redenti bassoliniani che si ripropongono (con quale faccia non so) alla conquista del capoluogo. Veniamo alle domande di Paolucci. 1) è vero che Napoli conferisce circa 1100 tonnellate giornaliere di rifiuti negli Stir (ex Cdr) di Tufino, Giugliano e Caivano? No, Napoli ne conferisce anche meno e, quando la nuova amministrazione si insediò, la giunta Iervolino conferiva 1.500 tonnellate di rifiuti indifferenziati. Poi, non capisco lo scalpore di conferire a Tufino, dato che Poalucci nel 2003 dichiarava: A Venezia producono il CDR che poi trasferiscono in Puglia! A Milano hanno bandito una gara per […]

Romero e gli altri preti uccisi. Obama fa i conti con la storia

Lo uccisero, monsignor Oscar Romero, sparandogli una gragnola di colpi sull’altare, mentre celebrava la messa in un ospedale. Ucciso, come altri sei gesuiti, nella loro università, accusati di essere "gli amici dei comunisti", in una fredda mattina del 16 novembre del 1989. Servitori di dio, maciullati perché invisi alla dittatura militare del Salvador.

Stupro. Se sei disinibita e bisessuale, te la sei cercata

La violenza è reato e la legge è uguale per tutti, non solo per le timorate madri di famiglia. Questa sentenza, invece, sembrerebbe suggerire che la punibilità è in funzione della moralità dell’aggredita. Quanto poi sia ipocrita definire "disinibita" una donna perché ha avuto rapporti anche omosex, la dice lunga sul ritardo culturale

Love wins but not in Italy. Quanto dovremo aspettare per respirare il cambiamento?

Quanto ci metterà un politico, in Italia, a sposare una causa così alta, senza ambiguità? Qui, dove siamo abituati al politichese, agli equilibrismi, al "non irritiamo le gerarchie vaticane, attenti ai moderati, non alieniamoci il centro"! Obama e l’America, oggi, respirano quell’aria pura che si respirava negli Anni ’70, quando tante speranze di cambiamento investivano nella buona politica.

Del perché il popolo è razzista e la sinistra non lo rappresenta più

La prima vittima di questo clima xenofobo è proprio la sinistra: se resta fedele ai propri valori d’accoglienza, è accusata di buonismo, di non badare adeguatamente alla sicurezza e di favorire gli stranieri sugli italiani. Se approccia il tema migrazione secondo un paradigma securitario, infatti, la sinistra è accusata di autoritarismo.

Renzi, Valls and the immigration dilemma of the socialists

As Italy’s immigration crisis intensifies, leading to a diplomatic stand-off between Rome and France, Renzi and Valls highlight the immigration dilemma of the Left. How to keep economic protectionism and social internationalism together? The Left seems confused: is labelling migration as a security issue a conservative approach? Should the progressives revamp multiculturalism against the surge… » read more

Regionali, niente governatori renziani. Il treno del renzismo non è mai partito

"Rallenta il treno di Renzi", nota Lucia Annunziata, ma il treno del renzismo non è mai partito. Il renzismo come rinnovamento nel Pd è fermo in stazione. È l’idea di partito di Renzi, infatti, a esser ridimensionata da queste elezioni. Renzi, incapace di governare il partito, imporre i suoi uomini e depennare gli impresentabili.

Europe, where art thou? Podemos and the protective counter-movements that demand a political Europe

Europe, where art thou? Following Podemos’ victory in Spain, we feel threatened by a new wave of euroscepticism. However, if we consider Podemos as eurosceptic, we miss a decisive point of view regarding the nature of that party and also of the crisis we have been facing since 2008. In the case of Podemos, its… » read more

I balordi di Primavalle e la caccia all’untore della destra fascista

Siamo chiari, non è possibile che in Italia dei balordi se ne vadano investendo o uccidendo le persone; se ne vadano a commettere omicidi per un tozzo di pane. Ma una cosa è rivendicare la sicurezza, un’altra cosa etnicizzare la criminalità: una prassi fascista molto diffusa in una destra italiana che si riempie la bocca di popolarismo o gaullismo – fanno ridere – per poi strizzare l’occhio ai fascisti del nuovo millennio e ai lepenisti.

Why does the Keynesian International always lose?

God is Dead, Marx is Dead, and the Progressives are not feeling that good themselves. We can certainly borrow and reshape this famous Woody Allen quote in describing the health condition of the European Socialists. The main point is that a large part of European progressive public opinion, especially in Southern Europe, perceives austerity as… » read more

Cinema, Nanni Moretti accusa l’Italia. Verità o doppiomoralismo?

Moretti è indubbiamente un regista di grande valore ed è di ben altra pasta rispetto a quei suoi colleghi che, senza i finanziamenti pubblici, non potrebbe girare manco i filmini ai matrimoni. Ma è l’atteggiamento predicatorio e sussiegoso a non convincere: perché accusare le classi dirigenti che ti finanziano di partigianeria quando si fa lobbismo è doppiomoralista.

La Buona Scuola di Renzi e l’inganno della valutazione

La meritocrazia è il nuovo darwinismo sociale, che legittima le differenze e le cristalizza in una sorta di giustizia divina, per la quale gli eccellenti meritano il loro successo, sollevando lo Stato dalla necessità di soccorrere i perdenti, i reprobi. Sarà giusto ciò che è conveniente: sarà giusto, cioè, investire risorse sugli studenti più bravi, perché garantisce più elevati ritorni di investimento.