Presidenziali Brasile 2010, Lula sceglie Dilma Rousseff
L’ex guerrigliera lancia la sfida ai socialdemocratici. Nonostante il grande consenso di Lula, le elezioni saranno difficili. L’investitura è, in fine, giunta. «Mi piacerebbe che il Paese, dopo di me, fosse governato da una donna. Lei c’è già: è Dilma Rousseff». Il presidente del Brasile, Luiz Inácio da Silva, detto Lula, quindi, ha chiaramente indicato chi dovrebbe succedergli alla carica di presidente. Per le elezioni presidenziali del 2010, il candidato del partito del presidente, il Pt (Partito dei lavoratori), sarà l’attuale Capo Gabinetto. La scelta arriva al momento opportuno. Lula, infatti, gode di un consenso fortissimo, stimato intorno all’80%. Ma, secondo alcuni analisti, questo stesso consenso non è facilmente “trasportabile” in capo ad un altro candidato. Non basta l’indicazione di Lula, quindi; ma una campagna organizzata per tempo. Il presidente avrebbe scelto l’attuale Capo Gabinetto per due ordini di motivi. Innanzitutto, Lula ha escluso una modifica della costituzione per rimuovere il divieto di tre mandati consecutivi – come ha fatto recentemente Chavez in Venezuela -. Egli, quindi, deve individuare un successore nel Pt. La scelta sarebbe caduta sulla Rousseff, secondo quanto sostenuto dal magazine conservatore Vieja, in quanto i due avrebbero raggiunto un accordo dietro le quinte. La Rousseff, al […]