Renzi a Courmayeur e i selfie da basso impero
Renzi a Courmayeur per Capodanno “premier impeccabile e sicuro”, sportivo e con gli occhiali a specchio, dunque griffato e trendy, che si fa selfie; recita l’Ansa che vi linko. Mentre il Paese è in macerie, aggiungo io: ma questo è un dato trascurabile secondo la positiva narrazione renziana, e magari io sono solo un moralista o uno sciacallo. Neanche l’Istituto Luce vergava simili giambi elegiaci per il Duce. In un rovesciamento della realtà, questo teatrino cafonal e gossipparo ci è incredibilmente restituito come una cartolina positiva e “vincente”. Lascio giudicare a voi quanto realmente sia opportuno raccontare le imprese da bon vivant di Renzi e di questa jeunesse dorée, mentre il paese è alle corde, perfino alle prese con lutti e tragedie. Ma vi chiedo: avremmo mai visto Berlinguer, Pertini, Fanfani o Moro al Billionaire o al Piper a Capodanno, in un periodo segnato da tragedie e profonde crisi sociali? Loro no. Berlusconi e anche Renzi sì. La verità è che dopo vent’anni di berlusconismo siamo mitridatizzati al peggio. Ansa: ll premier, accompagnato da un maestro di sci e istruttore del Centro Addestramento Alpino, si è tuffato con stile sicuro in una non stop di discese durata più di tre ore, poi, […]