A leggere i nomi delle colombe, capisco che l’ornitologia non è una scienza esatta. Colombe che mi sembrano maggiormente essere diversamente falchi.
Alfano, il liberal, quello della legge bavaglio sulle intercettazioni.
Cicchitto, il socialista- laico che sostenne che Eluana Englaro è stata fatta morire.
Lupi e Formigoni, i ciellini vicini alla Fondazione Maugeri e politicamente protagonisti della Sanità in Lombardia.
Certo, ora serve un governo. Serve approvare una legge di stabilità “politica”, senza che sia la Troika a scriverla per noi.
Ma l’idea di trasformare questo ceto politico in “moderati responsabili” da premiare con qualche seggio alle prossime elezioni non mi sembra una grande idea.
Non mi appassiona, soprattutto, l’idea che debba essere il Pd a costruire questa destra “europea e responsabile”, cui magari consegnare il Paese in futuro.
Democrat genitori di edipi destrorsi e parricidi che nulla hanno, secondo me, di gaullista, nulla che li avvicini al conservatorismo anglosassone.
Mi convince di più cercare l’intesa con i pentastellati dissidenti con i quali, invece, ci potrebbe essere una maggiore condivisione politica a sinistra.
Non vorrei vedere di nuovo un Pd tafazziano che va in soccorso della destra mentre la destra lancia ai suoi danni un’Opa ostile.
Pronta a sostenere, ad esempio, un candidato ancora più centrista alla prossime primarie per la leadership di coalizione per fare fuori Renzi e nominare Letta.